I sacerdoti di oggi

 

 

 

 

 

 

 

don Giovanni Meda

parroco dal 7 settembre 2018

 

 

 

 

 

 

 don Valery Tchuente

vicario parrocchiale dall'11 marzo 2022


Parroci e vicari parrocchiali della Sacra Famiglia


In ricordo di don Elia Piazza

01.06.1927 - 04.09.2013

 

"Non sia turbato

il vostro cuore...

Vado a prepararvi

un posto"

 

(Gv 14, 1-2)


Don Elia era solito comporre molti testi di preghiere.

La sua vena poetica è sempre stata molto creativa.

D’estate si recava sempre a Santa Caterina Valfurva dove trovava alimento per la sua  ispirazione.

 

Scarica qui di seguito i “saluti” dell’estate 2012 e 2013

Download
Saluti da Santa Caterina - 2012 - 1.jpg
Formato JPG 705.8 KB
Download
Saluti da Santa Caterina - 2012 - 2.jpg
Formato JPG 857.2 KB
Download
Saluti da Santa Caterina - 2013 - 1.pdf
Documento Adobe Acrobat 155.4 KB
Download
Saluti da Santa Caterina - 2013 - 2 .pdf
Documento Adobe Acrobat 147.3 KB

 

LETTERA ARCIVESCOVO

Download
Lettera Arcivescovo.pdf
Documento Adobe Acrobat 382.5 KB

 

ARTICOLI SU DON ELIA

Download
Elia Piazza cinisello.pdf
Documento Adobe Acrobat 213.8 KB
Download
ADDIO A DON ELIA, IL PRETE _CICLISTA_.pd
Documento Adobe Acrobat 449.9 KB

 

Anno della Fede - 15 settembre 2013

 

A nome del Consiglio Pastorale e di tutta la nostra Comunità S. Famiglia.

 

Carissimo don Elia,

sentimmo parlare di te ai tempi di don Ettore il quale, in un Consiglio Pastorale, ci avvisò che sarebbe arrivato in Parrocchia un prete stagionato, di salute cagionevole e senza incarichi particolari.

Aspettavamo quindi un prete male in arnese.

Poi finalmente il sacerdote arrivò: alto, asciutto, sportivo, energico, canterino e sempre impeccabile nella sua talare nera.

Rimanemmo di stucco. 

Conoscendoti poi, apprezzammo le tue doti di prete e di uomo.

Sempre schivo ma vigile, attento, premuroso, infaticabile.

Gli ammalati della parrocchia per lunghi anni sono sempre stati tuoi. Solerte per Natale, nella benedizione delle famiglie. Sempre disponibile per il confessionale.

Alle tue Messe non ci si annoiava, perchè non erano mai lunghe ed erano gioiose e piene di canti.

Il tuo passaggio in questa parrocchia è paragonabile ad una ventata d'aria fresca in una torrida giornata d'estate.

In una domenica di anniversari, ricordiamo ancora una tua battuta riferita all'anno di nascita dell'allora Parroco don Armando Cattaneo: «Nel 1951, quando tu vagivi, io già cantavo Messa!»

Alla comunione, le mamme ed i papà con bambini facevano la coda per comunicarsi da te, perchè, inevitabilemente, tu avevi una carezza per tutti i piccoli.

Animo gentile, animo sensibile!

Purtroppo però, su questa terra tutto inizia e tutto finisce.

Questa Comunità, qui oggi riunita, con queste solenni esequie, vuole onorare la tua memoria e fiduciosa ti affida nelle mani di quel Padre che, devotamente, per tutta la tua vita hai servito e ardentemente hai desiderato un giorno di incontrare.

Grazie e arrivederci, carissimo don Elia!

 

Dino Mancin

 

 

SUL MENSILE "LA FIACCOLA" DI DICEMBRE 2013, IL RICORDO DI DON ELIA

 

 

IN RICORDO DI DON ELIA

Scrivi qui una frase o un piccolo pensiero

Scrivi commento

Commenti: 5
  • #1

    Enrico (venerdì, 06 settembre 2013 10:23)

    Caro Don Elia,
    grazie per tutto l’amore che hai donato alla nostra parrocchia, grazie per i tuoi sorrisi, grazie per le carezze date ai nostri bambini…
    Grazie…

  • #2

    Maurizio (venerdì, 06 settembre 2013 11:26)

    Ciao Don Elia,
    ho sempre apprezzato la tua essenzialita', che mi traguardava, al di la' dei miei dubbi o interpretazioni, spesso figlie di scorciatoie di comodo, verso la vera meta della nostra vita, cioe' quel Gesu' che tu hai appena incontrato. Dal cielo, ora hai una possibilita' in piu' di amarci nel tuo modo speciale: Gesu' te lo aveva donato, ti ha amato e ti amera' anche per questo.
    Ricordati di noi. Ciao Maurizio

  • #3

    Fabio Piras (domenica, 08 settembre 2013 12:01)

    Ciao Don Elia,
    Il mio ricordo più grande è l'amore è la dedizione per il Tuo mandato, per la Tua missione. Traspariva dalle Tue parole durante le celebrazioni, nel Tuo modo di comunicare tutte le volte che mi hai confessato, quando ti genuflettevi davanti al tabernacolo all'eucaristia, ecco, in quel momento, in quel semplice gesto, traspariva tutto il Tuo Amore per Gesu', ma anche per la nostra parrocchia e la nostra comunità.
    Ieri sera al momento dell'Eucaristia, non c'eri Tu fisicamente a impartirla, ma io ti ho visto, eri lì con lo spirito e con l'anima.
    Grazie Don Elia.
    Ciao Fabio

  • #4

    Isabella (lunedì, 09 settembre 2013 23:34)

    Carissimo don Elia,
    domenica mattina, abbiamo sentito la sua mancanza ...
    Pochi parrocchiani mancavano all'appello per ricominciare un nuovo anno pastorale, scolastico e lavorativo. Lei, don Elia, non c'era alla Comunione e non l'abbiamo vista passeggiare nel Chiostro, come era solito fare la domenica, tra una Messa e l'altra ... ma lei è vivo più che mai nella Santa Messa del Paradiso e da lì ci accompagnerà e intercederà per noi!
    Grazie, don Elia.
    Isabella

  • #5

    felicita (lunedì, 07 ottobre 2013 13:57)

    Con un pò di tristezza; l'idea di non poter più condividere ogni giorno la gioia di don Elia, il ritorno del suo giro mattiniero sempre allo stesso orario. Mi raccontava la scoperta di nuovi fiori, la loro forma, il loro colore e tutti i particolari es.
    gli occhietti dellla Madonna (fiori piccolissimi azzurri), la forma delle nuvole, l'insalata che raccoglieva nella campagna (cicoria) spesso di fretta, perchè qualche nuvolone lo inseguiva, e comunque sapete tutti benissimo quanto era grande la sua semplicità.
    Prima di andare in vacanza, mi regalò un piccolissimo libretto scritto da lui "INVOCAZIONI A DIO" sarà un prezziosissimo ricordo.
    Quando entrava in segreteria nell'intervallo delle messe, era "pazzo" per le caramelle, cercavo sempre di fare il rifornimento e lui mi diceva:" sa che sono di ventato goloso in questi anni?"
    Ero felice sapere che per così poco lo rendevo tanto gioioso.
    Ricorderò anche la sua delicatezza prima di entrare in ufficio o prima di incontrarlo nel porticato, insieme scoprivamo le prime piccolissime violette nel giarddino della parrocchia.
    Tutte le volte che l'ho incontrato non le ho mai fatto una foto a sorpresa, mi dispiace non avere un ricordo da ciclista.
    Con affetto don Elia ci ricordi sempre. Felicita.